Galilei

 GALILEI
 
-Dimostra la verità della teoria eliocentrica copernicana la quale non è in contrasto con la Bibbia, infatti la fede e la scienza hanno competenze e linguaggi diversi. 

-Critica il “principio di autorità” che determina un sapere astratto caratterizzato da finalismo ed essenzialismo (il “mondo di carta”). 

-Elabora il metodo scientifico fondato su:
la concezione matematica dell’universo e della natura.
la distinzione tra qualità oggettive e qualità soggettive.

-Il metodo scientifico è articolato in:
1. “Sensate esperienze“ cioè le esperienze compiute mediante i sensi (momento osservativo-induttivo).
2. “Necessarie dimostrazioni“ cioè i ragionamenti condotti su base logico-matematica (momento ipotetico-deduttivo).
3. “Cimento” o verifica cioè la prova dei ragionamenti scientifici attraverso procedure sperimentali.


RISPOSTE PAG 60

1) Galileo è riuscito a dimostrare oggettivamente la teoria eliocentrica di Copernico, che diventa così non più solo un'ipotesi ma una teoria dimostrata.

2)Secondo Galileo la religione e la scienza non sono in conflitto, ma dimostrano verità diverse: Dio ha parlato agli uomini in due modi diversi: 1) le Sacre scritture, che devono essere interpretate dalla Chiesa, 2) la creazione del mondo, compito della scienza è interpretare la struttura della natura.

3) Galileo critica l'aspetto astratto del sapere tradizionale, il "principio d'autorità" che è caratterizzato da

l'ESSENZIALISMO: ricerca l'essenza delle cose (per Galileo impossibile all'uomo di trovarla) e il FINALISMO: cioè considera che le parti che compongono la natura sono state create per essere utili all'uomo.

La scienza deve invece dimostrare come realmente avvengono i fenomeni naturali, non la loro essenza ne cercane il fine, pensando che Dio le abbia create per l'uomo, questo è compito invece della religione.


RISPOSTE PAG 62

1) Le sensate esperienze rivestono un ruolo essenziale nel metodo galileiano, perché è il momento in cui si osservano i fenomeni natiìurali attraverso i sensi, soprattutto la vista, e quindi permettono di vedere come realmente sono le cose. Esempio nella medicina quando si seziona un cadavere si

riesce a vedere come effettivamente è fatto il corpo umano.

2) il ruolo della deduzione razionale è di riuscire partendo da un'intuizione a formulare un' IPOTESI che poi dovrà essere dimostrata.

3) Il cimento dell'ipotesi è riuscire a dimostrare che l'ipotesi è vera attraverso l'esperimento in laboratorio, quando l'osservazione dei sensi non basta.

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